A boy Closet
I capi realizzati da Manuel Casati nascono dalla collaborazione con l’artista Stefano Serusi, sulla richiesta di quest’ultimo di abiti che avessero la funzione di raccontare attraverso le forme e i colori parte dell’universo immaginario e fiabesco di un adolescente all’Interno della mostra A boy’s closet esposta alla galleria Rehearsal curata da Contemporary Attitude. Gli abiti nella loro rilettura punk risentono in una certa misura nelle fogge ma in particolare nella scelta cromatica del periodo manierista del 500 italiano attraverso l’opera di Allori e del Bronzino.












